Casa della Salute; alla “Della Costa” sempre meno ore di otorinolaringoiatria e medicina riabilitativa. Soppressa l’ortopedia. La denuncia del consigliere Pompignoli “situazione da monitorare”

La Casa della Salute “Della Costa” di Cesenatico perde servizi e ore di svolgimento delle attività ambulatoriali specialistiche.
“Dal 2020 non è più attivo il servizio di ortopedia” – spiega il consigliere regionale della Lega, Massimiliano Pompignoli, venuto a conoscenza della situazione in cui versa la “Della Costa” a seguito di un accesso atti inoltrato alla Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare dell’Emilia-Romagna.

“Fino a tre anni fa, Cesenatico poteva contare su un servizio ambulatoriale di ortopedia di 5 ore settimanali, funzionale ad assistere non solo il naturale bacino di residenti della piccola città balneare, ma anche il grande indotto di vacanzieri del lungo periodo estivo. Ma non è tutto. Per quanto riguarda le ore settimanali riservate allo svolgimento dell’attività specialistica ambulatoriale di otorinolaringoiatria, si è passati dalle 9 del 2020, riconfermate nel 2021, alle 5 del 2022, con taglio netto di più del 50%. Sul fronte riabilitativo, sono state ridotte notevolmente anche le ore riservate all’attività ambulatoriale di fisiochinesi, una pratica fisioterapica che si occupa della riabilitazione motoria del paziente, attiva presso la Casa della Salute di Cesenatico dal 2020 con 16 ore a settimana, scese a 11 nel 2021 e a 7 nel 2022.”

Per il consigliere Pompignoli si tratta di una “situazione da tenere monitorata, perché la Casa della Salute di Cesenatico, per una certa tipologia di intervento, rappresenta una valida alternativa all’ospedale Marconi, un punto di riferimento importante per le persone più fragili e gli anziani che hanno difficoltà a muoversi verso centri ospedalieri più grandi e strutturati dal punto di vista della medicina specialistica. Lo smantellamento dell’ortopedia e la drastica riduzione delle ore settimanali dedicate allo svolgimento delle attività ambulatoriali di fisiochinesi e otorinolaringoiatria si configurano come un pericoloso campanello d’allarme. Una macchia scura nella rete locale di assistenza extra ospedaliera.”

“In una realtà come Cesenatico, caratterizzata da una comunità importante tutto l’anno e particolarmente sotto pressione nel periodo estivo, di tutto c’è bisogno fuorché di tagli ai servizi di pubblica utilità” – conclude Pompignoli.