“A partire dal 15 febbraio 2021 sono state aperte le prenotazioni per la somministrazione del vaccino anticovid per le persone nate nel 1936 e negli anni precedenti e dal successivo 1 marzo 2021, invece, per le persone nate dal 1937 al 1941. La Regione” – spiega Pompignoli – “ha indicate varie modalità di prenotazione, ovvero in presenza tramite gli sportelli Cup (Centri Unici Prenotazione) dell’Ausl territorialmente competente, telefonicamente ai numeri indicati dal Cuptel o, in alternativa, online tramite l’utilizzo del Fascicolo Elettronico Sanitario o tramite applicazioni appositamente create e piattaforme web.
La modalità di prenotazione online tramite il Fascicolo Elettronico Sanitario dovrebbe nascere come misura a protezione dei cittadini messa in campo dalla Regione per ridurre la necessità di spostarsi dal proprio domicilio e quindi evitare le prenotazioni in presenza presso i Centri Unici Prenotazione”.
“Di fatto però molti utenti romagnoli hanno lamentato una serie di problematiche sia riguardanti l’accesso stesso al Fascicolo Sanitario Elettronico sia l’accesso telefonico al Call Center predisposto proprio per questo fine.”
Da qui l’interrogazione con carattere di urgenza, in cui Pompignoli chiede alla Giunta Bonaccini “se, viste le notevoli problematiche riscontrate nell’accesso al FSE, sia intenzione della Giunta rendere più agevole la prenotazione online tramite il Fascicolo Sanitario Elettronico riducendo così le prenotazioni in presenza che rischiano di creare inutili assembramenti nei pressi dei Cup territorialmente competenti e se, stante le problematiche riscontrate dai cittadini romagnoli per il mancato funzionamento del Call Center dell’Ausl Romagna relativo al FSE, è intenzione della Giunta prendere provvedimenti in merito e sollecitare l’Ausl Romagna a trovare soluzioni che permettano agli utenti stessi di procedere con le prenotazioni online tramite FSE creando, eventualmente, più linee telefoniche dedicate.”