“La Regione si attivi per richiedere al Governo centrale il riconoscimento dello stato di calamità per i territori colpiti dalla grandine”.
Lo chiedono i consiglieri regionali della Lega ER, Massimiliano Pompignoli e Matteo Montevecchi, annunciando la presentazione di una interrogazione.
“Nella notte del 3 luglio – spiegano gli esponenti del Carroccio – diverse zone del territorio della Valmarecchia e della Valle del Savio, in particolar modo Sant’Agata Feltria, Sarsina e Mercato Saraceno, sono state interessate da maltempo con vento forte e tempeste di grandine di portata eccezionale che ha causato notevoli danni ad aziende e a privati, nonché ingentissimi danni all’agricoltura”.
Per di più “in un anno caratterizzato dalla crisi dovuta al Covid-19, il nostro territorio non può permettersi di perdere altre aziende né, tantomeno, un comparto fondamentale come quello agricolo letteralmente flagellato dall’ondata di maltempo”.
Da qui la nostra richiesta alla Giunta regionale finalizzata “a richiedere alla Presidenza del Consiglio dei ministri e al ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali lo stato di calamità per tali territori”. Chiediamo inoltre alla Regione di attivarsi per istituire un fondo regionale per risarcire i danni provocati dalla grandine” concludono Pompignoli e Montevecchi.
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