Interrogazione del leghista per chiedere alla Giunta anche di rimodulare i crediti formativi universitari.
Bologna 15 aprile: Ampliare le possibilità di acquisto previste dal bonus cultura anche a tablet e computer e rimodulare i crediti formativi universitari di quest’anno vista l’alta probabilità che non tutti gli studenti riusciranno a raggiungerli. Lo chiede Massimiliano Pompignoli (Lega), che con un’interrogazione sollecita la Giunta a intervenire sugli organi competenti per supportare gli studenti e le famiglie nell’affrontare i cambiamenti della didattica a causa dell’emergenza coronavirus.
“La modalità online con la quale attualmente gli studenti sono chiamati a svolgere le proprie attività didattiche si infrange spesso con problemi di sovraccarico della connessione- spiega il consigliere della Lega- e sono tantissime le famiglie con più figli che dispongono di un solo PC e non sono in possesso della dotazione tecnologica necessaria per soddisfare le esigenze di tutti”.
La proposta di Pompignoli è dunque quella di permettere ai ragazzi di acquistare tablet e pc con il bonus cultura (opzione che al momento non è prevista), dal momento che oggi i “neo maggiorenni percepiscono dallo Stato 500euro per attività che attualmente non possono esercitare, come i cinema e i musei”. Sul versante dell’università, invece, la proposta è di rimodulare i crediti formativi: “I crediti formativi universitari- spiega il consigliere- danno accesso al raggiungimento di determinati obiettivi e in alcuni casi l’omesso raggiungimento dei crediti non permette di accedere all’anno universitario successivo. Oggi, però, i corsi online fanno sì che tanti esami non possano essere sostenuti, come ad esempio quelli pratici, precludendo così il raggiungimento dei crediti necessari”.