La consegna del Certificato di Aeroporto da parte di Alessio Quaranta (Direttore Generale ENAC) a Giuseppe Silvestrini (Presidente F.A. srl), avvenuta lo scorso 6 luglio, la partnership con Air Dolomiti riguardante i voli che partiranno dall’1 dicembre 2020 sulla tratta Forlì-Monaco di Baviera e, infine, l’annuncio di poche settimane fa della compagnia aerea Lumiwings di voli commerciali di linea verso l’Est Europa (Romania, Polonia, Moldavia, Repubblica Ceca, Ucraina) con frequenze giornaliere e la programmazione di collegamenti estivi con le principali destinazioni turistiche della Grecia, riaprono il dibattito sull’urgenza di mettere a bilancio i fondi regionali per la piena operatività dell’aeroporto Luigi Ridolfi.
“Uno scenario che certifica l’impegno straordinario della società di gestione dello scalo, FA s.r.l, la sua solidità imprenditoriale e il coraggio di investire in un progetto commerciale di ampio respiro.”
Sono queste le parole del consigliere regionale Pompignoli che lancia un appello definitivo e corale all’Ass.re ai trasporti e al turismo Andrea Corsini per lo “stanziamento di risorse regionali sufficienti e necessarie per mettere in rete il nostro aeroporto con il sistema Romagna. I tempi sono maturi e altrettanto lo sono le condizioni della ripartenza, per ragionare su un piano di investimenti strutturale e diversificato che favorisca l’inserimento dell’offerta commerciale del Ridolfi in un quadro di riferimento nazionale più complesso e concorrenziale.
L’auspicio” – continua Pompignoli – “è che l’Ass.re regionale Corsini, preso atto dello stato di avanzamento dei lavori e della solidità del piano industriale di FA, si dimostri disponibile – alla pari del suo predecessore – a programmare investimenti importanti dal punto di vista infrastrutturale e per il sostegno all’operatività e alla promozione dei voli legati agli arrivi turisti, già dal prossimo bilancio di previsione.”
Pompignoli, presidente della commissione bilancio e affari istituzionali, si dice “fiducioso rispetto allo stanziamento di queste risorse. La società di gestione dello scalo ha dato prova della solidità, anche finanziaria, che la contraddistingue. Il supporto della Regione” – conclude il consigliere – “sarà quindi determinante per favorire lo sviluppo dell’infrastruttura. E la stesura del prossimo bilancio triennale di previsione potrebbe rivelarsi l’occasione perfetta”