Pompignoli scrive al neo assessore Taruffi:
Gentile Assessore,
nel congratularmi per la Sua recente nomina, sono a sottoporre alla Sua cortese attenzione una problematica di lungo corso che caratterizza il territorio del Comune di Sarsina, nella Provincia di Forlì Cesena. Si tratta del recupero e della valorizzazione del lago di Quarto, un invaso ubicato nell’alto Appennino cesenate tra i territori comunali di Bagno di Romagna e Sarsina, secondo in termini di dimensioni e volumi d’acqua solo alla Diga di Ridracoli.
Com’è noto, l’attuale grave situazione di emergenza idrica ci impone di intraprendere un rapido percorso di progettazione ed individuazione di nuove fonti di approvvigionamento permettere in sicurezza i livelli futuri di acqua potabile a beneficio delle nostre comunità.
Nell’ambito di tale percorso, ritengo che sia giunto il momento di delineare una strategia condivisa per la valorizzazione, il recupero e l’utilizzo del lago di Quarto non solo a fini idropotabili, ma anche irrigui e ricettivi. Per estensione, microclima, flora e fauna selvatica, il bacino del Lago di Quarto rappresenta infatti uno degli ambienti di maggior interesse naturalistico di tutta la Valle del Savio, meta di grande interesse turistico in cui convergono da tutta Italia appassionati di birdwatching, trekking e turismo fluviale.
Per fare il punto sulle potenzialità presenti e future del lago e ascoltare le proposte
dell’Amministrazione comunale, La invito ufficialmente a Sarsina, nella splendida cornice dell’alta Valle del Savio, nella certezza che la Sua profonda attenzione alle problematiche dei Comuni montani trovi un primo pratico riscontro nel caso di specie.
In attesa di un Suo gentile riscontro in merito e della notizia di vedere accolta la richiesta descritta in premessa, Le porgo i miei più cordiali saluti.