Gentile Presidente,
com’è noto, ai sensi dell’ultimo Dpcm, dal 21 dicembre al 6 gennaio sono vietati tutti gli spostamenti tra Regioni diverse, anche per raggiungere le seconde case, e nei giorni 25 e 26 dicembre 2020 e primo gennaio 2021 sono vietati su tutto il territorio nazionale anche gli spostamenti tra Comuni.
Il provvedimento, sebbene nelle intenzioni miri all’adozione di misure adeguate e proporzionali all’effettivo livello di rischio dei territori, nei fatti crea profonde disparità tra chi vive in una grande città, con centinaia di migliaia di abitanti, e chi vive in un piccolo paese, con poche centinaia di residenti.
In particolare, il divieto di spostamento tra Comuni nei giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno non solo fa discutere per la carenza di buon senso utilizzata dal legislatore nella sua stesura, ma si dimostra lesivo delle relazioni umane in un periodo in cui, per ragioni di carattere prudenziale, le occasioni di ricongiungimento familiare sono tanto sporadiche quanto preziose. L’applicazione di tale divieto, infatti, vedrà costretti molti anziani, residenti nei piccoli centri abitati di montagna, a passare il Natale o il Capodanno in solitudine, privati del conforto e del calore dei propri cari che il più delle volte vivono a pochi chilometri di distanza, ma in un altro Comune.
L’appello che Le rivolgo, nella Sua veste di Presidente della Conferenza Stato – Regioni, è di farsi portavoce dell’urgenza di correggere l’ultimo Dpcm andando a concedere la possibilità di effettuare spostamenti tra Comuni all’interno della stessa Provincia nelle giornate di Natale, Santo Stefano e Capodanno e, più in generale, nel periodo delle festività natalizie. Si tratterebbe di una soluzione di buon senso e di un ottimo compromesso in termini di tutela della salute pubblica, sicurezza e umanità.
In attesa di un Suo gentile riscontro in merito e della notizia di vedere accolta la richiesta che accomuna molti Sindaci, cittadini e famiglie della nostra Regione, Le porgo cordiali saluti e Le auguro buone feste.
Il presidente Commissione I
Avv. Massimiliano Pompignoli
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