Massimiliano Pompignoli

Scuola; “manca una regia regionale”

Mai come quest’anno sono tantissime le incognite che accompagnano la ripresa delle lezioni a settembre dopo la pausa estiva, il forzato lockdown e i timori legati al Coronavirus.


“Al di là del Ministro Azzolina, tristemente nota per i banchi con le rotelle e la totale incapacità di pianificare il ritorno in classe con buon senso e praticità, la nostra Regione paga lo scotto di un Ass.re alla scuola e alle politiche educative totalmente assente.”

A dirlo, amareggiato, è il consigliere regionale della Lega, Massimiliano Pompignoli, che definisce la Salomoni “un Ass.re ‘a chiamata’, intervenuta un paio di volte in Commissione, avvistata sui territori con il contagocce e tristemente incapace – perché irreperibile – di fare da regia nei mesi più delicati e antecedenti la ripresa delle lezioni. Mai come adesso infatti servirebbe un ‘collettore’ regionale in grado di organizzare e guidare i Comuni, gli uffici scolastici, i dirigenti degli istituti comprensivi e quelli dei gestori privati, nella fase della ripartenza, affinché avvenga in sicurezza ma con praticità, cercando di congiurare le esigenze dell’emergenza sanitaria con quelle dei nostri ragazzi, delle famiglie e del personale scolastico.

Per queste ragioni, e perché il settore scuola mai come quest’anno rappresenta l’ago della bilancia del sistema ripartenza, mi sarei aspettato perlomeno in queste settimane un’Ass.re regionale ‘on the road’, impegnato in un tour de force sui territori per parlare con le Amministrazioni locali e i dirigenti e verificare di persona le condizioni della ripartenza. Spiace dover mettere in evidenza il contrario. Se non fosse per la buona volontà e il lavoro sinergico degli Amministratori locali, dei dirigenti e dei gestori dei servizi, la scuola emiliano romagnola sarebbe ostaggio delle schizofrenie politiche del Ministro Azzolina e di chi, più tristemente, non si è mai fatto vivo.”