Lo stanziamento di fondi regionali per 2,7 milioni di euro sollecitato dal mondo delle imprese e condiviso con le associazioni di categoria viene salutato con soddisfazione dal consigliere regionale della Lega, Massimiliano Pompignoli, “nella misura in cui si parla …
Massimiliano Pompignoli Articoli.
Vegetazione altissima, alberi che ostruiscono il letto del fiume e cumuli di rami abbattuti abbandonati da settimane lungo gli argini. Ma anche fogne a cielo aperto e scarichi maleodoranti.
Vegetazione altissima e cumuli di rami abbattuti abbandonati da settimane lungo gli argini.
Da Cesena co-capoluogo di provincia a Romagna terra di area vasta. In questi giorni, complice le rivendicazioni di maggior autonomia del sindaco di Cesena, Enzo Lattuca, è tornata a far parlare di sé l’idea di Romagna come grande area …
Auto alluvionate; c’è l’ok della Regione alla proposta di Pompignoli per il rimborso del bollo auto.
L’idea, avanzata dal consigliere regionale della Lega, Massimiliano Pompignoli, di rimborsare la tassa automobilistica a quei cittadini che, per cause di forza maggiore, hanno dovuto rottamare il proprio veicolo alluvionato per acquistarne uno nuovo, ha messo tutti d’accordo.
Sono molte le perplessità del consigliere regionale della Lega, Massimiliano Pompignoli, sul contenuto e gli obiettivi della riforma regionale sul sistema di emergenza-urgenza che, tra le altre cose, dovrebbe dare vita ai cosiddetti CAU e al potenziamento della telemedicina.
“Oltre alla tragedia umana ed abitativa, l’alluvione ci ha lasciato in eredità il dramma delle auto intrappolate nel fango e nell’acqua, divenute irrecuperabili.
“La Corte dei conti conferma le preoccupazioni che, come Lega, stiamo da tempo denunciando sulla tenuta dei conti della Regione Emilia-Romagna: le spese della Sanità non sono coerenti col fabbisogno e questo mette a rischio la tenuta dei conti …
“Facciamo chiarezza su alcuni aspetti sollevati dal neo comitato Vittime del Fango in merito alla gestione dell’emergenza e a quella del territorio.
La notte del 16 maggio, uno dei primi edifici ad essere travolto dalla furia dell’acqua è stato, per assurdo, il centro unificato provinciale di Protezione Civile, in via Cadore 75 a Forlì.
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