Approvata all’unanimità la risoluzione di Pompignoli per il rimborso alle famiglie e agli studenti del trasporto scolastico

“In questi mesi sono stati tantissimi i Sindaci del territorio che hanno sollecitato alla Regione Emilia Romagna l’adozione di misure di ristoro del trasporto pubblico scolastico. A causa della prolungata sospensione dell’attività didattica delle scuole di ogni ordine e grado determinata dall’emergenza epidemiologica, centinaia di studenti hanno di fatto ‘sprecato’ più di tre mensilità del loro abbonamento scolastico. Se da una parte non è mancato l’intervento delle amministrazioni comunali per aiutare cittadini e imprese colpiti dall’emergenza, ci è sembrato doveroso sollecitare la Regione e le aziende di gestione dei servizi di trasporto pubblico locale affinché facessero altrettanto, fornendo un sostegno reale alle nostre comunità.”
È il consigliere regionale della Lega Pompignoli che entro nel dettaglio del provvedimento per poi soffermarsi sul contenuto del Dl rilancio rilevandone alcune criticità: “il fondo di 500milioni istituito dal Governo con il Dl rilancio (art.200) in materia di trasporto pubblico locale non è assolutamente sufficiente per soddisfare le richieste dei pendolari. I 500 milioni, infatti, verranno utilizzati in via prioritaria per compensare la riduzione dei ricavi tariffari relativi ai passeggeri dal 23 febbraio al 31 dicembre 2020 e solo nei limiti delle risorse disponibili per rimborsare chi non ha potuto utilizzare i propri abbonamenti nei periodi di emergenza sanitaria”.
“È evidente, a questo punto, che è necessario fare di più per tutti quegli studenti e cittadini che non hanno potuto sfruttare i propri abbonamenti, pur avendoli già pagati. È necessario quindi che su questo tema la Regione Emilia Romagna ci metta risorse proprie nella speranza che nelle more della sua conversione in legge, il decreto legge non subisca spiacevoli ribaltoni e i 500milioni non diventino la metà”.